Quando si ha un brutto raffreddore, ci sono naturalmente moltissimi rimedi sul mercato, che possono dare sollievo. Tuttavia, spesso e volentieri non è chiaro quanti, e quali, agenti chimici siano presenti in questi prodotti – e come, in ultima battuta, questi possono danneggiare la nostra salute. Per questo, oggi vi presentiamo un procedimento semplicissimo, attraverso il quale potrete preparare da voi, con ingredienti del tutto naturali, un balsamo decongestionante. Funziona e non ha agenti chimici. Mettiamoci al lavoro!
Cosa vi serve: 60 ml di Olio di oliva 2 cucchiaini di cera d’api 25 gocce di olio all’eucalipto 20 gocce di olio al rosmarino 15 gocce di olio alla lavanda Come procedere:
Versare in un pentolino l’olio d’oliva e la cera d’api: cuocere per un po’ e lasciare che quest’ultima si sciolga nel composto. Sempre continuando a cuocere, aggiungere le gocce di olii essenziali, una dopo l’altra. Mescolare sino a che non si avrà l’impressione che tutto si sia sciolto e amalgamato per bene. Attenzione: il preparato dovrà a questo punto solidificarsi; per questo l’ideale sarà metterlo in dei piccoli stampini, ad esempio quelli al silicone per muffin. Non appena il tutto si sarà solidificato e raffreddato, potrete estrarlo dalle formine e passarlo sul petto. Il profumo e gli aromi rilasciati aiuteranno a contrastare il raffreddore, e nel giro di una notte potrete vedere già gli ottimi risultati. Provate questo rimedio naturale tradizionale. Vi accorgerete molto presto degli effetti benefici che ha sulla vostra salute! Il raffreddore comune, o più semplicemente raffreddore, è una rinofaringite acuta infettiva virale causata solitamente da rhinovirus. È un’affezione infettiva delle prime vie respiratorie e in particolare del naso e della gola, generalmente non grave; i suoi sintomi comprendono starnuti, produzione abbondante di muco, congestione nasale, catarro e mal di gola, tosse, mal di testa, sensazione di stanchezza. Si tratta della malattia umana più comune: infetta gli adulti in media 2-4 volte l’anno, e i ragazzi in età scolare fino a 12 volte l’anno; in talune popolazioni non è raro incontrare tassi di infezione superiori a 3 all’anno per persona.
Il raffreddore comune è distinto dall’influenza, che è un’infezione virale più seria del tratto respiratorio, caratterizzata dall’insorgenza di ulteriori sintomi quali un rapido innalzamento della temperatura, brividi di freddo, dolori muscolari. Per quanto il raffreddore comune in sé non sia generalmente rischioso per la vita del paziente, le sue complicazioni, quali per esempio la polmonite, possono esserlo.
Fonte: http://www.perdavvero.com/
