domenica 19 febbraio 2017

Le 7 carenze vitaminiche più diffuse e cosa fare al riguardo

Il miglior modo per essere sicuri di avere tutte le vitamine e i minerali di cui il nostro corpo ha bisogno è condurre una dieta sana ed equilibrata. Una delle principali ragioni per cui si soffre di una o più carenze vitaminiche è proprio una dieta scorretta. Come viene conservato e processato il cibo può influire su come il corpo lo assorbe e lo converte in nutrienti.

 Anche uno stile di vita sbagliato può contribuire alla carenza di vitamine, pur conducendo una dieta sana: di seguito ti elenchiamo le 7 carenze vitaminiche più diffuse e cosa fare al riguardo.

Vitamina B12. Svolge un ruolo di vitale importanza nel nostro organismo, in quanto supporta la produzione di DNA e la formazione di neurotrasmettitori nel cervello. I sintomi più comuni della carenza di vitamina B12 sono: intorpidimento di mani, piedi o gambe, difficoltà nel camminare o nel restare in equilibrio, anemia, debolezza e perdita di memoria. La vitamina B12 si trova in cibi di origine animale.

Magnesio. Aiuta a disintossicare il corpo dalle tossine e previene emicrania e malattie cardiovascolari. I sintomi della carenza di magnesio sono: perdita di appetito, nausea, stanchezza e debolezza. Nei casi gravi anche crampi, aritmia cardiaca e sbalzi d’umore. Il magnesio si trova negli ortaggi a foglia verde e in alcuni legumi, semi e frutta secca (sesamo, girasole e zucca).
Vitamina D. E’ fondamentale per la salute delle ossa, e la sua carenza può portare ad osteoporosi. Altri sintomi sono: stanchezza, dolori muscolari, obesità e un sistema immunitario poco efficiente. Per ottenere la vitamina D bisogna esporsi al sole, anche per pochi minuti.

Ferro. E’ molto importante in quanto supporta il corpo nella produzione dei globuli rossi. Quando soffriamo di una carenza di calcio, il nostro corpo non può trasportare ossigeno a sufficienza. I cibi che contengono più ferro sono: carne di manzo, ostriche, spinaci, lenticchia e legumi in generale.

Calcio. E’ fondamentale per la salute delle ossa, ma aiuta anche per le funzioni di muscoli e nervi. I sintomi più comuni della carenza di calcio sono: stanchezza, crampi muscolari, aritmia cardiaca e scarso appetito. Il calcio si trova negli ortaggi crudi, nel latte e negli agrumi.

Acido folico. E’ molto importante sopratutto per le donne in gravidanza, e la sua carenza provoca sintomi come stanchezza, ulcere orali e caduta dei capelli. Per combattere la carenza di acido folico bisogna aumentare il consumo di ortaggi a foglia verde, arance, legumi e cereali.

 Vitamina E. E’ essenziale per mantenere il cervello in salute e regolare il colesterolo. La carenza di vitamina E causa sintomi come debolezza muscolare, perdita di massa muscolare e problemi alla vista. La migliore fonte di vitamina E è il cibo, e per questo si suggerisce il consumo di nocciole, mandorle, noci, semi, olio d’oliva, legumi e ortaggi a foglia verde.

fonte